Vai al contenuto

Sonoff relè passo passo: pulsante o interruttore per relè WiFi

Sonoff relè passo passo: come collegare pulsante WiFi

Sonoff relè passo passo: guida dettagliata per l’utilizzo come pulsante WiFi aggiuntivo in un punto luce a relè esistente ed ottenere un relè WiFi. Funziona anche con Google Home ed Alexa.

Interruttore WiFi

Sonoff e’ un interruttore WiFi controllabile da remoto mediante smartphone con l’App eWeLink, disponibile sia per Android che iOS, dotata di molte funzionalità:

Collegamento dispositivo in rete mediante WiFi a 2,4 GHzControllo remoto da qualsiasi luogo mediante smartphone di qualsiasi carico elettrico
Controllo via LAN in caso di assenza di connessione internetControllo vocale mediante Alexa e Google Home. Compatibile con IFTTT
Sincronizzazione stato del carico elettrico in tempo reale su smartphoneProgrammazione orari di accensione e spegnimento
Condivisione controllo e stato con altre personeUna scena esegue automaticamente un'azione su più dispositivi in base ad un evento (tap su app, una soglia su un dato misurato, lo stato di un altro dispositivo)

Nella famiglia Sonoff ci sono diversi modelli di interruttori WiFi tra cui scegliere in base a:

  • numero di carichi elettrici controllabili indipendentemente
  • potenza elettrica massima degli apparecchi elettrici comandati
  • possibilità di aggiungere un sensore esterno di temperatura ed umidità
  • misura dell’energia elettrica consumata dal carico elettrico controllato
  • utilizzo di un telecomando radio tradizionale per comandare i carichi elettrici, oltre allo smartphone
ModelloPrezzoReteUsciteIngressiExtra
Basic R2[wpmoneyclick id=73629 /]1 x 10 A-
BASICZBR3[wpmoneyclick id=73627 /]1 x 10 A-DIY
Mini R2[wpmoneyclick id=73622 /]1 x 10 A1DIY
Mini R3[wpmoneyclick id=73625 /]1 x 16 A-DIY
Mini R4[wpmoneyclick id=88242 /]1 x 10 A1
ZBMINI[wpmoneyclick id=73620 /]1 x 10 A1DIY
ZBMINIL2[wpmoneyclick id=88247/]1 x 6 A1NO NEUTRO
RF[wpmoneyclick id=73631 /]1 x 10 A-
RF R3[wpmoneyclick id=73633 /]1 x 10 A-DIY
POWR3[wpmoneyclick id=73616 /]1 x 25 A-DIY
POW Origin[wpmoneyclick id=88254 /]1 x 16/20 A
TH Origin[wpmoneyclick id=73608 /]1 x 16/20 A
Dual R3[wpmoneyclick id=73606 /]2 x 10 A2Tapparelle
4CH Pro R3[wpmoneyclick id=73610 /]4 x 10 A-Contatto pulito
TX[wpmoneyclick id=73612 /]1-3 x 10 A-

Tutti i dispositivi Sonoff permettono di controllare i nostri elettrodomestici di casa mediante WiFi. I dati sono scambiati dal device con l’app sul vostro smartphone attraverso l’uso di un server in cloud (su Amazon AWS):

Sonoff cloud

Per approfondire puoi leggere la mia guida ad eWeLink.

Chiariamo meglio cosa vuol dire che Sonoff e’ un interruttore WiFi comandato mediante l’app eWeLink: il suo contatto di uscita non fa altro che interrompere la fase dell’ingresso come in un interruttore unipolare.

L’unico membro della grande famiglia Sonoff dotato di contatto pulito sulle quattro uscite e’ il Sonoff 4CH Pro R2.

Per approfondire leggi anche il mio articolo su Sonoff Basic e la guida a Sonoff contatto pulito.

Sonoff relè passo passo: pulsante WiFi

E’ possibile utilizzare tutti i dispositivi Sonoff, oltreché come interruttore WiFi, anche come pulsante WiFi temporizzato grazie all’opzione inching in cui il ritardo tra il comando di accensione e lo spegnimento automatico è configurabile tra 0,5 e 3.600 secondi (1 ora):

Sonoff variazione graduale (inching)
Sonoff inching
Sonoff pulsante WiFi temporizzato
Sonoff pulsante WiFi temporizzato

Quindi le modalità di funzionamento disponibili per i Sonoff sono due:

  • interruttore WiFi (con inching disattivo)
  • pulsante WiFi temporizzato (abilitando l’inching)

E’ importante ricordare che in entrambi i casi e’ il conduttore di fase in ingresso ad essere interrotto.

Fa la differenza il Sonoff Mini che è l’unico a disporre di una coppia di ingressi (S1 ed S2) che consentono di integrare un comando esterno (interruttore, pulsante, deviatore) rigorosamente non in tensione. Per approfondire leggi la mia guida a Sonoff Mini.

Sonoff relè passo passo: punto luce a relè

In un impianto elettrico civile si può comandare, da uno o più punti, una lampadina in diverse modalità ed utilizzando diversi componenti (interruttore unipolare, deviatoreinvertitorepulsanterelè passo passo).

Nel caso del punto luce a relè la lampadina e’ comandata da più punti mediante pulsanti di tipo normalmente aperto (NA) collegati in parallelo alla bobina di un relè passo passo elettromeccanico.

Punto luce a relè
Schema funzionale punto luce a relè

Ad ogni impulso ricevuto dai pulsanti, mediante l’eccitazione della bobina, il relè passo passo commuta il suo stato accendendo la luce se era spenta e spegnendola se era accesa.

Schema di collegamento punto luce a relè
Schema di collegamento punto luce a relè

Possiamo riconoscere un punto luce a relè dagli elementi seguenti:

  • il comportamento dei comandi: un pulsante torna meccanicamente nella sua posizione originale dopo ogni pressione a differenza di interruttore, deviatore ed invertitore
  • ispezionando i collegamenti ed i componenti dell’impianto elettrico esistente
Componenti punto luce a relè
Componenti punto luce a relè

Per facilita’ prendiamo in considerazione i due modelli di relè ad impulso Finder ad un contatto normalmente aperto più utilizzati negli impianti elettrici residenziali:

Le differenze principali sono le seguenti:

  • Il Finder 26.01 e’ dotato di quattro morsetti e possiamo collegare pulsanti e lampadina in modo del tutto autonomo
  • Il Finder 27.01 ha invece tre morsetti; nel collegamento lampadina e pulsanti hanno obbligatoriamente un conduttore in comune

Lo schema elettrico di collegamento tipico di un punto luce a relè nel caso dei Finder 26.01 e dei Finder 27.01 e’ il seguente:

Osservando i due schemi potete notare che:

  • il contatto NA del relè interrompe la fase della lampadina, assicurando che normalmente non sia sotto tensione
  • gli schemi per il relè Finder 27.01 e Finder 26.01 sono del tutto equivalenti, anche nella numerazione dei morsetti, ad eccezione del morsetto in comune tra bobina ed uscita
  • la bobina dei relè e’ alimentata mediante il conduttore di fase ed i pulsanti chiudono il circuito verso il neutro

Sonoff relè passo passo: collegare pulsante WiFi

Abbiamo finalmente tutti gli elementi per capire come migliorare un punto luce a relè esistente con Sonoff per poterlo comandare da remoto con lo smartphone oppure mediante comandi vocali con Google Home ed Alexa.

Ci sono differenti approcci per poterlo fare, io raccomando sempre quelli che non prevedono modifiche hardware o firmware al dispositivo.

Lo schema di collegamento Sonoff relè passo passo ne prevede il collegamento quale pulsante WiFi (con inching abilitato) in parallelo ai pulsanti di comando normalmente aperti già esistenti:

Punti di attenzione:

  • la modifica all’impianto elettrico dovrebbe essere effettuata sempre da un professionista
  • tutti i collegamenti, in particolare quelli dei pulsanti, sono modificati rispetto allo schema originale per tenere conto che il contatto dei Sonoff agisce sulla fase di ingresso (e non sul neutro)
  • l’inching deve essere attivo per assicurare il funzionamento come pulsante WiFi onde garantire l’eccitazione della bobina del relè passo passo per un tempo molto limitato
  • il limite di questa soluzione e’ che lo stato in tempo reale della lampadina non sarà disponibile sull’app eWeLink
  • lo schema è applicabile a tutta la famiglia Itead ad eccezione di Sonoff 4CH Pro R2 (che già dispone di contatto pulito in uscita) e Sonoff Mini (che permette due altre soluzioni)

Nel caso del Sonoff 4CH Pro R2 lo schema di collegamento di una uscita con un relè passo passo Finder 26.01 e’ il seguente:

Sonoff 4CH Pro R2 relè passo passo
Sonoff 4CH Pro R2 relè passo passo

Lo schema per il Finder 27.01 e’ analogo a quelli visti in precedenza.

Per comandare il tuo punto luce anche con la voce, leggi le mie guide all’integrazione con Google Home ed Alexa.

Sonoff Mini relè passo passo: collegare interruttore WiFi

Il nuovo modello Sonoff Mini consente una soluzione più semplice che consente di vedere sull’app eWeLink lo stato della lampadina collegata al relè. Lo schema da utilizzare con relè Finder 26.01 e’ il seguente, nelle due varianti a seconda del collegamento esistente dei pulsanti:

In questo caso:

  • il device funziona da interruttore WiFi logicamente in serie al relè e quindi non dovete abilitare l’inching
  • il contatto pulito di uscita del relè (morsetti 1 e 2) costituisce il comando pulito d’ingresso del dispositivo (morsetti S1 ed S2)

ATTENZIONE: la soluzione col Sonoff Mini e’ applicabile esclusivamente con relè che hanno un contatto pulito (non in tensione). NON provate ad usarla con la serie Finder 27 pena danni sicuri.

Grazie alla nuova modalità di attivazione impulso (Pulse Mode) introdotta dal firmware 3.5.0 sul Sonoff Mini, è possibile riconoscere un pulsante in ingresso e quindi sostituire il relè seguendo questo schema che è sicuramente il più pulito di tutti e permette di conoscere in tempo reale lo stato del carico collegato:

Sonoff Mini schema collegamento relè Pulse Mode

Soluzioni alternative per realizzare un relè WiFi

Nel caso che le limitazioni descritte in precedenza non si adattino alle vostre esigenze, ci sono almeno tre alternative possibili, sempre senza modificare hardware e firmare dei device intelligenti, per realizzare un relè WiFi a partire dal vostro impianto elettrico esistente.

Tutte le soluzioni alternative che propongo prevedono di modificare l’impianto elettrico, assicurando sempre di poter comandare la vostra lampadina da più punti fisici della casa:

  • utilizzare lo Shelly 1 sostituendolo al relè esistente
  • adottare l’interruttore WiFi da incasso Ankuoo REC in un punto luce deviato o interrotto assicurando di avere sulla sua App lo stato in tempo reale: leggi la mia guida ad Ankuoo REC. In questo caso manterrete i classici comandi tradizionali
  • sostituire tutti i punti di comando, eliminando il relè passo passo, con placche WiFi: trovi tutto nel mio articolo Sonoff TX. In questa soluzione avrete anche dei magnifici interruttori touch in cristallo temperato dal design molto moderno
Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato

Ultimo aggiornamento Amazon Affiliate 2025-11-06 at 22:32

274 commenti su “Sonoff relè passo passo: pulsante o interruttore per relè WiFi”

  1. Salve,
    prima di tutto volevo ringraziare per le utilissime guide.

    il mio impianto prevede un relè 27.01 Finder ed un relè RE530IN Tecno Switch che gestiscono rispettivamente 3 pulsanti per la cucina/salone e 3 pulsanti per la camera da letto.
    Volevo sapere se posso installare il sonoff basic nella modalità descritta, su entrambi visto che mi sembrano relè equivalenti di marche diverse.
    Inoltre vorrei sapere se posso posizionare i sonoff direttamente nella cassetta di derivazione principale dove sono posti i relè in questione e tutte le legature dell’impianto elettrico, sfruttando lo spazio a disposizione, senza dover incastrarli necessariamente dentro le cassette dei pulsanti.

    Grazie in anticipo

    Mario

    1. Ciao Mario,

      nell’articolo ci sono gli schemi per il Finder 27.01: se effettivamente equivalente, come pare, non ci sono problemi.

      Sull’installazione, premesso che dovrebbe farla un elettricista, attenzione ad usare una scatola derivazione per spazio ed eventuale surriscaldamento. Sicuramente dentro la scatola con i pulsanti c’e’ spazio solo per un Sonoff Mini oppure uno Shelly 1.

  2. Ciao , una piccola precisazione, io ho necessità di aggiungere un Sonoff (basic?) ad un impianto a relè anzianotto…. (ma ancora efficiente e dotato di temporizzazione) se non ho capito male, aprendo un pulsante mi aspetterei solo la fase interrotta, quindi sul relè mi cerco il suo neutro e lo porto al Sonoff ???.
    Dopodichè istallo il tutto ed all’atto dell’impostazione della durata dell’impulso nel software vado a caso o ci sono dei valori di riferimento minimi (anche perchè quando chiudo con il pulsante a mano tengo premuto fino allo scatto del relè…) .. giusto?

  3. Buongiorno, come sempre le vostre guide sono molto interessanti ed ottimamente ben fatte. Nel caso specifico però non è stato trattato il caso di poter utilizzare un Finder 27.05 sugli input S1 e/o S2 del Sonoff Mini per avere un impianto che mostri lo stato di accensione dall’App. La mia idea era di collegare l’uscita del 27.05 ad S2 e/o S2 per far rilevare al Sonoff il cambio di stato, ma ho notato con un tester che sia da S1 che S2 rilevo corrente e non vorrei improvvisare danneggiando qualcosa. Ho tutto l’impianto fatto con 27.05 e non vorrei doverli cambiare tutti.
    Grazie in anticipo del supporto

      1. Ciao e grazie per la tempestiva risposta. Ho fatto questa domanda perché lo schema del sonoff mini mi è sembrato molto simile a quello di un relè powahome che in un tutorial veniva usato come da te mostrato nella guida, ossia usando un Finder 26.01 a contatto pulito, come mostrato in questo video:
        https://youtu.be/XN-_14miqyc

        Ma anche collegando ad uno dei contatti, lasciando libero l’altro, l’uscita di un 27.01, come in questo video:
        https://youtu.be/OY9RjvTq6UI

        L’unico dubbio che mi ha bloccato nel provare ciò, avvallato anche da quello che mi hai scritto ora, era che con un tester rilevo tensione, seppur bassa, sia su S1 che su S2. Mi aspettavo tensione 220v solo su uno dei due è che il contatto pulito servisse solo a chiudere il contatto e registrare il cambio di stato. Sinceramente non so se il powahome su uno dei due contatti esca con fase a 220v e quindi permetta ciò collegando l’output del Finder sul contatto non elettrificato.
        Sarebbe interessante capire se si potesse comportare in ugual modo.
        Grazie in anticipo per il supporto

        1. Ciao, mi unisco ai complimenti degli altri utenti. Sono indeciso tra il sonoff mini e uno shelly per sostituire la funzionalità di un relè con 3 pulsanti.
          Nel caso di sonoff i pulsanti fisici manterrebbero la loro funzionalità, corretto? Mi chiedo se però non ci sia qualche problema nel caso di collegamento con echo dot (rilevamento dello stato). Con lo shelly si risolverebbe nel caso?
          Grazie ancora

          1. Ciao Simone,

            non avresti problemi in entrambi i casi. Io sceglierei in base ad una eventuale utilizzo di altri dispositivi compatibili con l’ecosistema preferito.

    1. Buongiorno a tutti. Io ho un impianto fatto come nel collegamento Finder 27.01 così collegato:
      – a2 va a pulsante
      – 2 va a lampada
      – neutro va a lampada e pulsante
      – fase va ad a1/13
      La domanda è come posso collegare il sonof..N ed L input ed N ed L output?

  4. Buonasera, ottima spiegazione.

    Ho però un problema: sto cercando di installare il Sonoff Dual Wifi in parallelo con una serie di pulsanti che comandano le luci del giardino. Lo sto installando di fianco al pulsante all’interno della casa, ma una volta aperto per collegarmi in parallelo ho notato che nel corrugato e’ disponibile solo la fase (L) e non il cavo N (che probabilmente è sono nella scatola del relè in giardino…). Non ho qundi un N da collegare in input al SOnoff per alimentarlo… 🙁

    La domanda ora è: posso utilizzare un qualunque N di casa per alimentare il Sonoff…o deve essere PER FORZA quello dell’impiano luci in oggetto? Nel senso: se fosse un altro, l’impulso al relè verrebbe dato lo stesso?

    Grazie mille!!!

    1. Ciao Gianmarco,

      la norma richiedere di usare il medesimo cavo neutro poiché l’impianto elettrico di casa e’ potrebbe essere sezionato (suddiviso mediante elementi di protezione).
      Premesso questo non mi porrei il problema: basta collegare l’uscita al pulsante avendo pero’ la certezza che fase e neutro non siano invertiti altrimenti avrai un bel cortocircuito.

  5. Ciao!
    Articolo molto interessante, ma non mi è chiara una cosa.. perchè usare un relè passo passo quando con una piccola modifica (due saldature sui pulsanti del 4ch pro R2) possiamo semplificare il tutto?
    Mi spiego: Se eliminiamo il relè passo passo, e connettiamo i pulsanti NO di fatto in parallelo ai pulsanti NO sull’R2, otteniamo una notevole semplificazione del circuito..

  6. Ciao, ho collegato il sonoff al mio impianto di casa, ma non ha funzionato.
    Probabilmente ho un impianto con relè 27.01 con impianto interrotto sul neutro, ma non vorrei improvvisare uno schema da solo, potresti indicarmi come installarlo?

    Grazie

  7. Salve e complimenti per la spiegazione. Io ho collegato 7 Utenze 8Luci esterne in un piccolo parco) che necessitano di un Rele poiche vi sono diversi pulsanti sparsi sparsi in diverse zone. Purtroppo con Sonoff 4CH Pro R2 ho fatto esattamente il collegamento come da te illustrato. Risultato, da te confermato, su Ewelink non vedo lo stato delle utenze ma posso solo agire su On/off vedendo, come inching, solo per un attimo On e poi sempre off. Normale, mi dice solo lo stato del rele Sonoff ma non dello stato del circuito. Senza cambiare tutto il circuito ed eliminazione dei rele (sono 6 circuiti….) che soluzione alternativa proponi? Esiste un “indicatore” che mi dica se il circuito è chiuso o aperto via wifi? Pensavo ai Sonoff Pow R2 da collegare tra in serie sull’uscita dal Rele passo passo lasciandolo sempre aperto : che ne dici?

  8. Ciao, ho seguito con attenzione la tua spiegazione. Ho acquistato un sonoff a due interruttori.
    Lo volevo sostituire a due interruttori (un deviatore ed un pulsante). Ho fatto i collegamenti (ho isolato l’altro deviatore perché ci devo far arrivare un neutro ma è un pò complicato). Ho collegato il pulsante. Sono andato a configurare il pulsante con la variazione graduale ma ho visto che esso si applica ad entrambi i contatti. Non c’è modo di attivarlo solo quello sul pulsante? Altrimenti la configurazione che voglio fare non è fattibile. Quale potrebbe essere una alternativa?
    Grazie per l’eventuale riposta.

  9. ciao,
    no, forse mi sono spiegato male..sicuramente lo spegnimento lo faccio tramite sw appositi e non c’è problema per quello;
    mi riferivo all’accensione da remoto, mi spiego -> il mio obiettivo è il seguente:
    realizzare un “sistema” più semplice possibile tramite il sonoff per accendere il computer da remoto (senza quindi “wakeup-on-lan” o prese a muro smart*)
    che mantenga la possibilità di usare il proprio pulsante di accensione
    *: le prese a muro smart ho letto che prima o poi “impazziscono” e si attivano/accendono da sole o si spengono random e quindi direi che non sono adatte allo scopo.. :\
    da quanto ho appreso, la via più semplice (che ho già realizzato) è la seguente:
    -> mettere un sonoff basic “in mezzo”(input/ouput) al cavo di alimentazione che porta la corrente al PC.
    ma questo metodo ha due svantaggi (almeno io li definisco così):
    1- bisogna modificare il BIOS del PC, parametro “power” in “restore AC on power loss” (questo non è un vero problema)
    in pratica il pc si riaccende appena “sente” la corrente.
    2- il vero problema è che il pc non sarebbe più possibile accenderlo tramite il proprio tasto di accensione

    invece, io ho letto in qualche commento di video youtube sui sonoff, che alcuni utenti parlano di mettere:
    “un sonoff in parallelo sui fili (cavetti) che partono dal pulsante di accensione del pc e che vanno alla motherboard del PC, magari portandoli fuori dal case”
    In questo modo, in effetti, si eliminerebbero gli svantaggi sopra descritti..però, ed è per questo che ti ho scritto, mi chiedo:
    1- Ho letto che il sonoff basic funziona solo con corrente alternata, quindi nel caso sopra dei cavetti del pulsante del PC si parla di corrente continua..o mi sbaglio ?
    2- Come dovrebbe essere realizzato, secondo te, “fisicamente” lo schema elettrico di cui sopra ? (un disegno o uno screenshot sarebbe il massimo)
    io ho un sonoff basic, sarebbe adatto a tale scopo ? (secondo me forse no “non essendo un vero e proprio pulsante” come il tasto di accensione del pc)
    quale sonoff ci vorrebbe per tale scopo quindi ?

    ciao e grazie.
    William.

  10. ciao!
    tutti i tuoi articoli sono molto interessanti , chiari e ben fatti 🙂
    ti avevo scritto giorni fa un messaggio su come poter realizzare appunto un pulsante di accensione per PC aggiuntivo sfruttando un sonoff ..(non so se andava bene ecco, volevo avere un tuo autorevole pensiero 🙂 )
    te lo avevo inviato nel forum “https://cercaenergia.forumcommunity.net/” .
    ma non sono sicuro tu l’abbia ricevuto 😐
    se non l’hai ricevuto, provo a postarlo qui.
    fammi sapere..grazie.
    ciao,
    William

    1. Ciao,
      Non ho ricevuto il messaggio prima ma non importa.

      La soluzione che proponi prevede una interruzione elettrica che non è esattamente sana perché non fai uno spegnimento controllato via software.

      Sinceramente valuterei l’installazione di un software sul PC che consenta il controllo remoto. Soluzione molto semplice ed a basso costo se ti serve solo spegnerlo da remoto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.