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Sonoff Basic R2 Interruttore WiFi Italia Istruzioni deviatore e pulsante WiFi

Sonoff Basic | Miglior interruttore WiFi Italia | Istruzioni deviatore e pulsante

Scopri Sonoff Basic R2, miglior interruttore WiFi in Italia. Istruzioni per l’utilizzo come pulsante WiFi o realizzare un Sonoff deviatore con contatto pulito. Anche Google Home ed Alexa.

Scopri anche il nuovo Sonoff Basic R3 e BTicino Living Now.

Stai valutando delle alternative a Sonoff ? Scopri anche Ankuoo RECeMylo WiFi, Mimoo ed il nuovo Shelly 1.

Se la tua esigenza riguarda solo l’illuminazione wireless, approfondisci col mio articolo sulle lampadine WiFi.

Interruttore WiFi Sonoff Basic R2

Sonoff WiFi TH10A e presa intelligente S20 Smart Socket

Sonoff Basic R2 e’ un interruttore WiFi controllabile da remoto mediante smartphone con l’App eWeLink, disponibile sia per Android che iOS, dotata di molte funzionalità:

Collegamento dispositivo in rete mediante WiFi a 2,4 GHzControllo remoto da qualsiasi luogo mediante smartphone di qualsiasi carico elettrico
Controllo via LAN in caso di assenza di connessione internetControllo vocale mediante Alexa e Google Home. Compatibile con IFTTT
Sincronizzazione stato del carico elettrico in tempo reale su smartphoneProgrammazione orari di accensione e spegnimento
Condivisione controllo e stato con altre personeUna scena esegue automaticamente un'azione su più dispositivi in base ad un evento (tap su app, una soglia su un dato misurato, lo stato di un altro dispositivo)

Nella famiglia Sonoff ci sono diversi modelli di interruttori WiFi tra cui scegliere in base a:

  • numero di carichi elettrici controllabili indipendentemente
  • potenza elettrica massima degli apparecchi elettrici comandati
  • possibilità di aggiungere un sensore esterno di temperatura ed umidità
  • misura dell’energia elettrica consumata dal carico elettrico controllato
  • utilizzo di un telecomando radio tradizionale per comandare i carichi elettrici, oltre allo smartphone
ModelloPrezzoReteUsciteIngressiExtra
Basic R2[wpmoneyclick id=73629 /]1 x 10 A-
BASICZBR3[wpmoneyclick id=73627 /]1 x 10 A-DIY
Mini R2[wpmoneyclick id=73622 /]1 x 10 A1DIY
Mini R3[wpmoneyclick id=73625 /]1 x 16 A-DIY
Mini R4[wpmoneyclick id=88242 /]1 x 10 A1
ZBMINI[wpmoneyclick id=73620 /]1 x 10 A1DIY
ZBMINIL2[wpmoneyclick id=88247/]1 x 6 A1NO NEUTRO
RF[wpmoneyclick id=73631 /]1 x 10 A-
RF R3[wpmoneyclick id=73633 /]1 x 10 A-DIY
POWR3[wpmoneyclick id=73616 /]1 x 25 A-DIY
POW Origin[wpmoneyclick id=88254 /]1 x 16/20 A
TH Origin[wpmoneyclick id=73608 /]1 x 16/20 A
Dual R3[wpmoneyclick id=73606 /]2 x 10 A2Tapparelle
4CH Pro R3[wpmoneyclick id=73610 /]4 x 10 A-Contatto pulito
TX[wpmoneyclick id=73612 /]1-3 x 10 A-
SONOFF DIY Smart Home Products 2019

⚠ Attenzione all’acquisto del modello Sonoff G1 (versione con collegamento ad internet mediante SIM mobile): funziona solo con Iliad e nessun altro operatori mobile Italiano.

Tutti i dispositivi smart Itead permettono di controllare i nostri elettrodomestici di casa mediante WiFi. I dati sono scambiati dal device con l’app sul vostro smartphone attraverso l’uso di un server in cloud (su Amazon AWS):

Interruttore WiFi Sonoff TH10A e presa S20 Smart Socket

Pensi che la copertura del segnale WiFi nella tua abitazione non sia sufficiente ? Leggi Quale ripetitore WiFi scegliere per la tua casa intelligente.

Purtroppo le istruzioni non sono italiano, ma questo articolo può fare al caso vostro.

⚠ Quando scegliete un interruttore WiFi oppure una presa intelligente, raccomando di porre sempre grande attenzione alla corrente elettrica massima gestibile direttamente:

  • 10 A / 2,2 kW: modelli Basic R2, RF, TH10A, 4CH, 4CH Pro
  • 16 A / 3,5 kW: modelli Pow R2, Dual, TH16A

Nel caso dobbiate gestire l’accensione/spegnimento diretto di un carico di potenza maggiore potete utilizzare un relè Finder addizionale esterno come spiegato successivamente.

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Sonoff Basic R2 unboxing

Ecco qualche foto dopo aver fatto l’unboxing del Sonoff Basic R2:

Sonoff Basic

Possiamo aprirlo per vedere la scheda interna in dettaglio:

Sonoff Basic

Osservando il circuito stampato del Sonoff Basic R2 vi prego di notare:

  • i morsetti a vite per il collegamento dei conduttori esterni
  • che una pista collega direttamente un polo del morsetto di ingresso ad un polo del morsetto di uscita, questo ci indica che il contatto di uscita non e’ pulito
  • un LED che indica lo stato del collegamento del dispositivo alla rete
  • un pulsante per accensione e spegnimento manuale del carico elettrico collegato (e per la configurazione)

Sonoff Basic R2 istruzioni italiano e schema elettrico

Passiamo ora alle istruzioni con lo schema elettrico di collegamento.

Partiamo sollevando i copri morsetti dal Sonoff Basic R2:

Sonoff Basic

Possiamo ora effettuare il collegamento tramite i morsetti a vite facendo bene attenzione a distinguere tra input (ingresso) ed output (uscita) seguendo l’indicazione presente sopra al Sonoff Basic R2:

  • due conduttori di ingresso (Input) per l’alimentazione: fase (L) e neutro (N)
  • due conduttori di uscita (Output) per il carico elettrico: fase (L), neutro (N)
Sonoff Basic

Ricordate che nello schema elettrico i cavi di neutro sono comuni tra ingresso ed uscita del Sonoff Basic R2: questo vuol dire che il contatto di uscita non fa altro che interrompere la fase dell’ingresso come in un interruttore unipolare: non e’ un contatto pulito ma un interruttore WiFi comandato mediante l’app eWeLink.

Sonoff interruttore WiFi
Sonoff interruttore WiFi

Dalla versione eWeLink 3.5.4 (con firmware 2.6.0) e’ possibile utilizzare il Sonoff Basic R2, oltreché come interruttore WiFi, anche come pulsante WiFi temporizzato grazie alla nuova opzione inching in cui il ritardo tra il comando di accensione e lo spegnimento automatico e’ configurabile tra 0,5 e 3.600 secondi (1 ora):

Sonoff Basic inching su eWeLink
Sonoff Basic inching su eWeLink
Sonoff pulsante WiFi temporizzato
Sonoff pulsante WiFi temporizzato

Quindi le modalità di funzionamento per il Sonoff Basic R2 sono due:

  • interruttore WiFi (con l’inching software disattivo)
  • pulsante WiFi temporizzato (abilitando l’inching software su eWeLink)

Vuoi utilizzare Sonoff come pulsante WiFi aggiuntivo in un punto luce a relè ? Leggi la mia guida a Sonoff relè passo passo.

Nel caso colleghiate direttamente il Sonoff Basic R2 all’impianto elettrico di casa, quindi senza una presa e spina, ricordate i colori previsti nel contesto italiano per i cavi elettrici energia:

Colori dei cavi elettrici

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Sonoff Basic R2, eWeLink, Google Home, Amazon Alexa, IFTTT

Potete ora passare alla configurazione dell’app eWeLink seguendo la procedura comune a tutta la famiglia Itead che potete trovare nel mio articolo eWeLink App | Manuale italiano completo.

Vediamo comunque le due schermate principali dell’app eWeLink per la gestione del Sonoff Basic R2:

Ovviamente c’e’ il pieno supporto a Google Home ed Amazon Alexa per potere comandare l’accensione e spegnimento anche mediante la voce: potete leggere i miei articoli Sonoff Google Home e Sonoff Alexa.

Ultima ma non ultima c’e’ anche la piena compatibilità Sonoff IFTTT come approfondisco nell’articolo Sonoff+IFTTT.

Sonoff Basic R2 deviatore o pulsante WiFi

Col Sonoff Basic R2 e’ possibile comandare direttamente l’accensione e lo spegnimento di qualsiasi apparecchio elettrico domestico, ma abbiamo già visto i principali punti di attenzione:

  • il carico collegato deve essere in corrente alternata
  • l’uscita si comporta, come visto, da interruttore unipolare: non e’ un contatto pulito (come un deviatore)
  • la corrente massima gestibile direttamente e’ di 10 Ampere

Per poter comandare carichi elettrici con necessita’ differenti:

  • alimentati in corrente continua
  • che richiedono un contatto di ingresso
  • con potenza superiore ai 2,2 KW

abbiamo due opzioni raccomandate per far diventare Sonoff deviatore:

  • acquistare in alternativa la versione 4CH Pro R2 dotata di quattro uscite di tipo contatto pulito (ciascuna configurabile come deviatore o pulsante)
  • aggiungere, in modo non invasivo, un relè esterno

Per la soluzione che prevede un altro dispositivo della famiglia Itead, puoi leggere direttamente Sonoff 4CH Pro R2.

Nel caso tu voglia comandare da remoto la tua caldaia, leggi subito TH16 | Manuale | Termostato caldaia | Istruzioni.

Sonoff Basic R2 deviatore WiFi con contatto pulito

Un modo veloce di rendere Sonoff deviatore WiFi, che non raccomando perché andreste a fare una modificare definitiva, e’ quello di intervenire sul dispositivo modificandolo.

Per rendere Sonoff deviatore WiFi con contatto pulito, raccomando invece la soluzione basata sull’utilizzo di un relè esterno.

Poiché l’interruttore WiFi dispone di un’uscita in corrente alternata, ho aggiunto un semplice relè seguendo lo schema elettrico di collegamento seguente:

Sonoff Basic

Come potete vedere il contatto ottenuto e’ elettricamente isolato e quindi pulito.

Ci sono tante configurazioni di contatto disponibili nei relè: vi suggerisco di leggere Tipologie di funzionamento.

A seconda della tipologia di relè utilizzato potrete ottenere la tipologia di comando che vi interessa, ad esempio con un relè monostabile SPDT (singolo polo, doppio contatto) lo trasformerete in Sonoff deviatore WiFi.

Per approfondire ulteriormente leggi la mia guida a Sonoff contatto pulito.

Sonoff Basic R2 interruttore WiFi: dimensioni ed installazione ad incasso

Prima di valutare se uno dei dispositivi smart della famiglia Itead fa al caso nostro, occorre anche valutare gli ingombri per una eventuale installazione ad incasso.

Vediamo ad esempio di dati dimensionali del Sonoff Basic R2:

Sonoff Basic dati dimensionali

Che possiamo confrontare con quelli di una classica scatola da incasso 3 moduli 503:

Scatola da incasso 3 moduli 503 dati dimensionali

Raccomando quindi di installarlo dentro un quadro elettrico oppure in una scatola di derivazione.

Sono disponibili anche degli accessori nel caso vogliate fare un’installazione esterna (scatola impermeabile con protezione IP66) oppure all’interno di un quadro elettrico (adattatore per barra DIN):

La famiglia di prodotti Sonoff ovviamente racchiude anche un interruttore WiFi da incasso compatibile con la scatola 503: per approfondire leggete il mio articolo su Sonoff TX.

Se vi servisse a tutti i costi un interruttore WiFi che preveda l’integrazione con punti di comando dell’impianto elettrico esistente, potete adottare altre soluzioni come descritto nelle mie guide su Shelly 1 o Ankuoo REC.

Se voleste prima di tutto verificarne i consumi elettrici vi raccomando di leggere Misuratore consumi elettrici wireless o con presa Schuko ?

Ultimo aggiornamento Amazon Affiliate 2025-10-12 at 12:40

438 commenti su “Sonoff Basic R2 Interruttore WiFi Italia Istruzioni deviatore e pulsante WiFi”

  1. Volevo chiedere un chiarimento sull’integrazione con Google Home.
    Ho la possibilità di dire “OK Google, Abbassa la Tapparella del Soggiorno” e vedere “magicamente” scendere la tapparella?
    Sarebbe anche carino poter dire “Ok Google, Abbassa tutte le Tapparelle2 e vederle scendere tutti, ma capisco che questo scenario è un po’ più complesso.

    1. Ciao Thomas,
      devo ancora fare esercizi avanzati con Google Home. Ho poco tempo al momento.

      La mia ambizione e’ quella di aprire cancello e garage con l’Assistente Google sia mentre sono in casa (con Google Home) che mentre arrivo con l’auto (con lo smartphone Android).

      1. Ottimo è proprio quello che servirebbe anche a me, esclusivamente per le tapparelle. Tienimi aggiornato se ci sono evoluzioni a riguardo.

      2. Ciao a tutti ho eseguito dei test preliminare con Google Assistant.

        Per ora sono riuscito ad utilizzarlo solo invocando “Accendi / Spegni {Alza Tapparella}” e “Accendi / Spegni {Abbassa Tapparella}”.
        Non sono riuscito ad invocare lo scenario IFFTT presente nell’applicazione denominato “Test Tapparella” che avrebbe dovuto alzare la tapparella.

      3. Forse utilizzando l’applicazione IFTTT, sono riuscito a creare un sample che pronunciata una determinata frase in Google Assistant accenda il canale 1.
        Peccato che non esiste la possibilità di costruire un flusso, altrimenti avrei messo un timer di 30 secondi ed avrei anche eseguito la spegnimento del canale 1. In questo modo abbatterei notevolmente il rischio di premere il tasto fisico scendi, mentre è ancora aperto il “flusso” apri. (anche se la tapparella è ferma).

  2. Qual è lo schema per poter utilizzare il modello 4CH PRO con il pulsante tradizionale Sali Scendi a muro?

      1. Grazie sei stato gentilissimo e rapidissimo, ma perchè mi trovo costretto a comprare anche ulteriori 10Euro di 2 relè a bobina che non saprei come saldare ai cavi e nemmeno dove posizionarli per evitare per sballottino all’interno del cassone?

        1. Ciao Thomas, la risposta alla tua ulteriore domanda l’ho già scritta nell’articolo: sicurezza.
          L’alternativa per risparmiare, che non ti raccomando, e’ di collegare i pulsanti saliscendi in parallelo ai contatti di uscita del device.
          Oppure non utilizzare più i pulsanti saliscendi (soluzione ideale).

          1. Quindi se ho la certezza di non premere i pulsanti saliscendi manuali mentre la tapparella è in movimento dall’applicazione dovrei stare tranquillo?
            La tua soluzione sicura non è solo un problema di costo ma fi capacità ad applicarla…

            1. Ciao Thomas, se tu sei tranquillo lo sono anche io.
              Il rischio che la mia soluzione copre e’ che sull’App premi scendi mentre sul pulsante a muro sali. Magari perché sono due persone diverse a farlo (un adulto ed un bambino magari).
              Sulla complessità ho cercato di disegnarti uno schema con direttamente i PIN dei Rele’ Finder e colori diversi dei cavi.

            2. Non so come ringraziarti per le continue risposte.
              Qualora volessi “rischiare”, quale sarebbe lo schema senza i due relè per mettere in || i contatti di uscita con il pulsante tradizionale Sali\Scendi?

              1. Ciao Thomas,

                lo schema non lo metto perché non lo supporto. E’ comunque elementare, basta collegare in parallelo alle uscite del device.

                Il pulsante saliscendi ha probabilmente tre fili (comune, sali, scendi).

                Seguendo lo schema base devi collegare:
                – comune pulsante saliscendi a fase
                – filo sali pulsante ad uscita R1
                – filo scendi pulsante ad uscita R2

              2. Può andare bene uno schema di questo tipo:

                Ricordo a tutti che questa configurazione potrebbe essere rischiosa!

                Grazie ancora.

        2. scusatemi per la seconda intrusione, ho acquistato un son off basic per comandare delle vetrine illuminante a led, e alimentate a loro volta da un trasformatore a 12volt, ma il sensore in questione non funziona, come posso risolvere?

        3. Ciao
          abbi pazienza se non sono molto esperto: mi sto accostando solo ora al mondo della domotica…
          Cercherò di essere breve: ho acquistato un modello Dual di prova per montarlo su una tapparella, ma ho letto che (PER LASCIARE ATTIVI ANCHE I PULSANTI FISICI, per esempio in caso di server down) bisogna aggiungere due relais. Potresti per favore dirmi:

          1) se posso usare il dual oppure è meglio il 4CH (come sembrerebbe dai tuoi articoli)
          2) come devo collegare ESATTAMENTE i cavi al motore della tapparella, lasciando attivi anche i fili del normale interruttore a parete (su/giù, NON BUS); quali relais devo prendere, come devo collegarli etc… (tutto deve rimanere nel cassone della tapparella, perché i tubi sono pieni e non passa più neanche un capello…)
          3) SE ESISTE,quale apparecchio devo acquistare (e come devo collegarlo) per avere: dispositivo Itead per funzionamento WiFi + normale pulsante + telecomandino (uno per tapparella)

          Di nuovo, scusa se faccio domande le cui risposte a te appaiono ovvie…

          Grazie dell’aiuto
          Tommaso

          1. Ciao Tommaso,

            come scrivevo nell’articolo la soluzione migliore (nel senso più facile) per le tapparelle elettriche e’ quella col 4CH PRO che puo’ essere comandato anche mediante telecomando radio, ha i contatti puliti in uscita nonché diverse modalità di funzionamento degli ingressi: quella da utilizzare e’ interlock mode.

            Lo schema quello nell’articolo in cui dovrai collegare i pulsanti esistenti in parallelo ai contatti di uscita del 4CH PRO.

        4. Ciao Christian,
          Come altri vorrei integrare all’impianto di casa dei dispositivi smart per comandare le luci.
          Attualmente ho un Ankuoo rec che funziona bene ma purtroppo non posso comandarlo con google home, quindi stavo pensando al device Itead ma non ho capito bene se posso collegarlo utilizzando anche i tasti esistenti e avere anche la possibilità di sapere se la luce è spenta o accesa in quanto dato che vorrei creare degli scenari sarebbe importante saperlo.
          Come lo dovrei collegare?

        5. Salve
          Grazie per la guida precisa e veramente ben fatta.
          Vorrei utilizzare un modello POW per misurare i consumi di tutta la casa.
          Ho letto le caratteristiche e sembra resistere a 16 ampere dunque a 3,5 kw .
          Teoricamente in casa non ho più di 3 kw è solo 3,3kw per pochi minuti altrimenti il sezionatore contattore Enel elettronico stacca la corrente.
          Secondo lei è possibile utilizzarlo così oppure è molto rischioso?

          Grazie

        6. Ciao e innanzitutto complimenti per l’articolo.
          Vorrei acquistare il device Itead per comandare le luci di casa tramite Google Home (ho letto che è compatibile)
          Non ne capisco di elettronica quindi, se possibile, ti chiedo un aiuto.
          Il mio impianto di casa è composto da interruttori B-TICINO che sono dei deviatori.
          In teoria, nella scatola di derivazione ho : Cavi “Principali” collegati alla plafoniera e collegati ai deviatori. Quindi uno schema del tipo Corrente —>Luci–>Deviatori
          Se volessi collegare il device nella scatola di derivazione affinché possa sia usare gli attuali deviatori ma anche il controllo vocale. Cosa dovrei fare ? Non è che potresti postare uno schemino ?
          Grazie 1000

                1. Perdona l’ignoranza … quindi dal link che mi hai mandato quale prodotto fa al caso mio per sostituire i deviatori ? Scusa nuovamente l’ignoranza e grazie per l’aiuto 🙂

                  1. Grazie, ho scritto nella pagina giusta sperando tu possa aiutarmi perchè sto impazzendo 🙂

          1. a me spaventa il fatto che puoi mandare contemporaneamente la fase ad entrambi gli avvolgimenti con gravi rischio. Sarebbe più sicuro usare un relè per alimentare a cascata un secondo relè che lavora in scambio sulle fasi. In questo modo anche in caso di TILT del dispositivo saresti in sicurezza e il fine corsa della tapparella fermerebbe cmq il motore.

            1. Ciao Andrea, grazie del commento ma non e’ chiarissimo il rischio che descrivi ma soprattutto la soluzione alternativa che proponi. Che mi pare essere diversa da quella con cui la Itead stessa ha progettato e documentato il dispositivo.

          2. Ciao Max, visto che ti sto rispondendo in questo blog gradirei che mi citassi in modo esplicito nel forum concorrente che sfrutta i miei contenuti.

            Non ho trovato lo schema del tuo motore, sarebbe utile disporne per risponderti in modo compiuto. Prima assumevo che avesse una coppia neutro/fase per direzione.
            Spiega lo schema attuale per risponderti. Sul delay time direi che dipende da quanto deve stare acceso il motore per ogni impulso.
            Sull’inversione non vedo problemi essendo un motore A/C.

          3. Ciao, grazie della guida. trovo un po di difficoltà nell’interpretare lo schema elettrico per la parte del 4CH Pro per utilizzo con le tapparelle. Non capisco come dovrei collegare i 4 fili del motore.
            Qui non riesco ad inserire schemi o immagini, ho creato un 3D in un forum in cui ho notato anche la tua presenza 😉 cortesemente potresti darmi qualche consiglio?

            1. Ciao Max, mi hanno bannato da quel forum perché dicono che quando scrivo faccio solo pubblicità al mio blog. Quindi non posso scriverci. E non posso nemmeno vedere le immagini che hai allegato.

              Cosa non ti e’ chiaro nello schema che avevo già riportato nell’articolo ? Ho fatto lo zoom ed evidenziato il caso di un solo motore per tapparella:

              Sonoff 4CH Pro tapparella

              In buona sostanza devi collegare le due coppie del tuo motore rispettivamente ad 1 ed a 2. Non preoccuparti di inversioni perché i contatti di uscita sono puliti. Ti torna ora ?

              1. Quindi, vediamo se ho capito:

                1- Neutro direttamente al Motore.
                2- Filo comando UP al COM1
                3- Filo comando DOWN al COM2
                4- Fase ponticellata sia su NO1 che NO2
                5- Switch S6 in posizione 0 (per aver l’interlock tra le uscite)
                6- Switch K5 in 0000 per avere Inching (che non ho capito bene cosa sia)
                7- Switch K6 in ???? (Delay Time che non so se meglio lasciarlo a 4000ms o metterlo 250ms)

                Mi rassicura il fatto che dici che se inverto i fili non succede nulla. Anche se inverto fase e neutro? perché temo che nel mio impianto non siano stati rispettati molto i colori, provvederò a fare una verifica di questo, ma sapere che se dovessi sbagliare non succede nulla mi da ancora più sicurezza.

                1. Ho installato il 4CH con lo schema che ho riportato sopra e funziona tutto regolarmente. (non ho bruciato tutto e questo è già un successo 🙂

                  Mi rimane da capire come temporizzare la chiusura del contatto sul 4CH, in quanto alla pressione del tasto la tapparella va su o giù mantenendo il contatto sempre in tensione (con LED acceso) finché non lo ri-premo. Poi il motore ha lui un fine corsa e sento che gli ingranaggi non continuano a muoversi. Ma lasciare il circuito in tensione sicuramente non è cosa buona e giusta.
                  Prossimamente cercherò di capire se è risolvibile solo via software o anche hardware con i vari jumper. Te hai un consiglio in merito?

                  1. Ciao Max,

                    io lo programmerei come funzionerebbe un pulsante a muro, ovvero che il motore (in una direzione) rimane alimentato fino a quando lo premi (e l’altra direzione non alimentata).

                    Per fare questo lo puoi configurare in modalità interlock seguendo la tabella di configurazione degli switch seguente:
                    Interlock

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