E’ finito un alto inverno riscaldato solamente da una pompa di calore, tempo di qualche bilancio e confronto.
Rispetto al consueto ho aggiunto un paio di dati interessanti per rappresentare il comfort interno:
- temperatura interna effettiva (misurata con un’unita’ interna dell’OEM)
- umidità interna effettiva (misurata con un’unita’ interna dell’OEM)
I dati complessivamente presenti sono dunque i seguenti:
- Esterno
- temperatura esterna effettiva (misurata con un’unita’ esterna dell’OEM)
- umidità esterna effettiva (misurata con un’unita’ esterna dell’OEM)
- Interno
- temperatura interna effettiva (misurata con un’unita’ interna dell’OEM)
- umidità interna effettiva (misurata con un’unita’ interna dell’OEM)
- Energia elettrica
- prodotta dal fotovoltaico
- consumata complessivamente dalla casa
- prelevata dalla rete
- immessa in rete
- PVGIS
- produzione di energia elettrica teorica prevista per il fotovoltaico
- confronto con la produzione effettiva
- Dettaglio Energia elettrica consumata
- pompa di calore (che si occupa di riscaldamento, acqua calda sanitaria e raffrescamento)
- UTA (ventilazione meccanica controllata, deumidifica, eventuale integrazione in riscaldamento/raffrescamento)
- tutti gli altri consumi elettrici (inclusa la piastra ad induzione della cucina)
Confrontando questo inverno (dic-15 → mar-16) con quello precedente (dic-14 → mar-15)
- Esterno
- Temperatura esterna media lievemente superiore (5,8 °C vs 5,5 °C)
- Umidità esterna media molto simile (85% vs 82%)
- Interno
- Temperatura interna media lievemente aumentata (20,1 °C vs 19,9 °C)
- Umidità interna media aumentata (46% vs 39%)
- Consumi elettrici
- Pompa di calore ridotta (1.541 kWh vs 1.695 kWh)
- UTA ridotta (118 kWh vs 131 kWh)
- Altri consumi cresciuti (1.283 kWh vs 1.159 kWh)
Posso ritenermi soddisfatto con alcune variazioni in linea con le modifiche effettuate:
- Ridotta la differenza di umidità tra esterno ed interno grazie ad un migliore bilanciamento dei flussi di ventilazione (ci conto molto per l’estate ….)
- Aumento della temperatura interna senza crescere con i consumi