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Ventilazione meccanica controllata e umidità in casa VMC decentralizzata

    Ventilazione meccanica controllata ed umidità in casa: VMC decentralizzata

    Una casa moderna ha una grande efficienza termica abbinata con il ricambio dell’aria mediante ventilazione meccanica controllata: d’estate come d’inverno occorre un po’ di attenzione all’umidità in casa. Una VMC decentralizzata o VMC puntuale come la Suedwind Ambientika può diventare un’arma efficace per combattere il problema della muffa nella vostra abitazione. La mia esperienza con VMC Italia.

    Sei vuoi controllare il comfort all’interno della tua abitazione allora leggi Awair 2nd Edition misuratore qualità aria, sensore VOC, CO2, polveri sottili.

    Una soluzione alternativa per migliorare la qualità dell’aria all’interno della tua abitazione e’ senz’altro il miglior purificatore d’aria Dyson, Philips o Levoit ed anche lo Xiaomi Mi Air Purifier.

    Per pulire la tua casa senza fatica scegli un robot aspirapolvere ed un robot lavavetri.

    Ventilazione meccanica controllata

    Per partire vi consiglio di leggere Ventilazione meccanica controllata: opinioni, pro e contro, decentralizzata ?

    Le scelte progettuali considerate ormai “obbligate” per una casa efficiente per il riscaldamento invernale e la climatizzazione estiva sono le seguenti:

    • ottimo isolamento invernale dell’involucro che consente di risparmiare sul riscaldamento
    • ventilazione meccanica controllata con recupero di calore per garantire l’opportuno ricambio d’aria senza “mai” aprire le finestre (e quindi risparmiare sul riscaldamento)
    • involucro con massa/inerzia elevata al fine di ritardare il più possibile la penetrazione del caldo (e quindi risparmiare sulla climatizzazione estiva)

    Se hai qualche dubbio su cosa respiri in casa puoi leggere come Misurare qualità aria casa con sensori qualità aria casa. Lo sapevi che puoi utilizzare come misuratore qualità aria anche la stazione meteo Netatmo ?

    Il risultato, oltre al risparmio garantito, e’ l’elevato comfort in tutte le stagioni dell’anno. Questo risultato può essere raggiunto anche in una casa esistente installando un impianto di VMC decentralizzata delle migliori marche come la Aspirvelo Air Ecocomfort della Fantini Cosmi:

    Aspirevelo Air Ecocomfort - Installazione unità di ventilazione monostanza con recupero di calore

    Oppure la Suedwind Ambientika:

    SUEDWIND AMBIENTIKA ECO

    C’e’ pero’ un piccolo “dettaglio” che non deve essere dimenticato: il diagramma di Carrier.

    Questo dettaglio può venirci in aiuto per l’inverno ma deve essere preso in considerazione durante la stagione estiva.

    VMC decentralizzata ed umidità in casa: teoria e pratica con la mia VMC Italia

    Il diagramma di Carrier ci dice semplicemente che la differenza tra l’umidità in casa relativa ed all’esterno e’ direttamente proporzionale alla differenza di temperatura tra esterno ed interno.

    Ho provato a sfruttare la massa enorme di dati misurati nella mia casa in cui e’ installata una Unita’ Trattamento Aria VMC Italia LET 50-25 DC, utilizzata di fatto come impianto di ventilazione meccanica con recupero di calore centralizzata sempre acceso.

    Rappresentando ed interpolando temperatura ed umidità in casa ed esterna nel periodo 05 settembre 2014 – 7 luglio 2015 otteniamo esattamente questo grafico:

    Ventilazione meccanica e umidità

    Detto in altre parole, maggiore e’ il salto termico, maggiore e’ la differenza di umidità.

    VMC decentralizzata ed umidità in casa: in inverno niente muffa !

    Applichiamo praticamente il risultato ottenuto precedentemente ad una situazione tipica di freddo invernale:

    • Temperatura esterna = 3 ºC
    • Temperatura interna = 20 ºC
    • Umidità esterna relativa = 81 %

    Da cui:

    • Umidità in casa relativa = 41 %

    In sostanza questo ci dice che in inverno la ventilazione meccanica controllata tende ad “asciugare” l’ambiente interno rispetto a quello esterno abbassando l’umidità in casa.

    Nel caso di una nuova abitazione questo comportamento può portare alla necessita’ di un umidificatore per evitare un’aria troppo secca.

    Questa caratteristica diventa invece una eccellente opportunità per risolvere problemi di muffa ed umidità in casa !

    VMC decentralizzata, muffa ed umidità in casa

    La prima causa del problema di muffa ed umidità in casa è proprio l’assenza di un corretto ricircolo dell’aria e la conseguente incapacità di eliminare condensa dei vapori ed umidità in casa.

    Il problema della muffa può presentarsi sia nelle case di nuova costruzione, caratterizzate da un elevato isolamento termico, che in quelle meno recenti dove è facile trovare problemi di condensa.

    La ventilazione meccanica controllata con recupero di calore è proprio ciò che serve per combattere efficacemente il problema della muffa in casa. Si tratta di una tecnologia semplice e pulita che contribuisce a creare un microclima sano in tutta la casa unendo comfort abitativo, protezione della struttura dell’edificio ed efficienza energetica. Gli impianti di VMC con recupero di calore controllano il ricambio d’aria in casa in modo da avere un ricircolo continuo e misurato senza dover aprire le finestre ed evitando inutili dispersioni di calore.

    Ventilazione meccanica controllata decentralizzata come Suedwind Ambientika

    Una unita’ di VMC decentralizzata o VMC puntuale è la soluzione ottimale in casi di interventi di ristrutturazione, costruzione ex-novo oppure si voglia semplicemente migliorare la salubrità degli ambienti interni.

    Il ricambio costante dell’aria previene la formazione di muffe, favorendo l’eliminazione degli inquinanti interni, allergeni e COsenza dispersione di calore, ovvero, contribuendo al risparmio energetico.

    L’installazione di una VMC puntuale può avvenire in una singola stanza oppure in più ambienti con più unita’ che lavorano insieme.

    La maggior parte dei modelli di unita’ di VMC decentralizzata e’ costituita da:

    • ventilazione assiale ad alta efficienza
    • scambiatore di calore ceramico ad alto rendimento
    • filtro a bassa perdita di carico
    • elettronica di controllo
    Ventilazione meccanica controllata decentralizzata

    Il funzionamento dell’unita’ di ventilazione meccanica decentralizzata e’ il seguente:

    • l’aria interna viziata e calda viene espulsa all’esterno attraversando lo scambiatore di calore posto all’interno dell’apparecchio
    • lo scambiatore di calore conseguenza si riscalda e immagazzina il calore che altrimenti andrebbe perso
    • dopo un breve intervallo di tempo, l’apparecchio inverte la direzione del flusso di modo che l’aria fredda all’esterno possa scaldarsi passando attraverso l’accumulatore ceramico
    • il ciclo ricomincia

    La frequenza del ciclo di immissione/estrazione viene stabilito in base alle condizioni termiche:

    • se la differenza di temperatura tra interno ed esterno è elevata, per garantire il rendimento termico, il tempo ciclo deve essere il minore possibile
    • quando la differenza di temperatura è prossima allo zero, il ciclo deve durare il più possibile

    Ci sono anche soluzioni di VMC decentralizzatain cui, pur garantendo dimensioni limitate, il recupero di calore avviene in continuo:

    VMC puntuale

    L’installazione di una unita’ di VMC decentralizzata risulta essere relativamente poco invasiva e discretamente semplice:

    ventilazione meccanica controllata decentralizzata
    VORT HRW 20 MONO - ITA - Tutorial installazione

    Il ricambio d’aria necessario per una stanza di 25 m² di un appartamento e’ di circa 30 m³/ora (ricambio del 50% del volume d’aria ogni ora).

    Per facilitarvi ho identificato alcune marche di VMC puntuale con recupero di calore che potrebbero fare al caso vostro come alternativa molto più efficiente di un semplice estrattore per bagno.

    VMC decentralizzata e umidità in casa: in estate

    Quando dobbiamo combattere il caldo estivo, magari utilizzando il raffrescamento a pavimento anziché il classico climatizzatore, con la presenza di ventilazione meccanica controllata (VMC) ci sono alcuni punti di attenzione.

    Nel caso del caldo umido estivo con i valori medi di inizio luglio:

    • Temperatura esterna = 29,3 ºC
    • Temperatura interna = 24,6 ºC
    • Umidità esterna relativa = 66 %

    Da cui:

    • Umidità in casa relativa = 83 %

    In sostanza col caldo estivo la ventilazione meccanica controllata (VMC) tende a “tirare dentro” umidità dall’esterno (in misura tanto maggiore quanto più grande e’ la differenza di temperatura tra esterno ed interno).

    Se vuoi scoprire come rendere intelligente il tuo climatizzatore, leggi subito Sensibo vs tado va momit: miglior climatizzatore Smart WiFi.

    Quindi, utilizzando la ventilazione meccanica controllata (VMC), in estate potrebbe servire un bel deumidificatore !!!

    Leggi anche la mia guida al miglior deumidificatore portatile.

    Questa conclusione e’ indipendente dal sistema utilizzato per raffrescare: nel caso di utilizzo del pavimento radiante si aggiunge all’esigenza di gestire il rischio di condensa superficiale mediante un deumidificatore.

    Nel mio caso specifico e’ sempre la VMC Italia LET 50-25 DC, ad operare anche come deumidificatore: in effetti si tratta di una unita’ trattamento aria (UTA).

    Ventilazione meccanica controllata ed umidità in casa con la mia VMC Italia

    Un esempio concreto l’ho vissuto lunedì scorso (picco della calura africana):

    Ventilazione meccanica e umidità


    In sostanza alle 11 di mattina la de-umidifica e’ andata in blocco (vedi la potenza assorbita dalla UTA). Poiché la chiamata alla moglie non ha sortito effetti per farla riavviare (oppure spegnere la ventilazione meccanica controllata), l’umidità in casa e’ inesorabilmente salita a quanto il diagramma di Carrier prevede.

    Nel caso tu non sia sicuro dell’assorbimento di un sistema di ventilazione meccanica controllata puoi leggere Misuratore consumi elettrici wireless o con presa ?

    Meditate gente meditate: ventilazione meccanica ed umidità in casa !

    Soprattutto se abitate in pianura padana. Ma non solo !

    La ventilazione meccanica controllata e’ una ottima opportunità in inverno per garantire il ricambio dell’aria risparmiando; una VMC decentralizzata o VMC puntuale potrebbe risolvere i problemi di muffa nella vostra abitazione esistente; in estate perfetta per avere aria fresca e pulita ma va gestita con attenzione l’umidità in casa.

    VMC decentralizzata Suedwind Ambientika

    Ho deciso di approfondire uno dei prodotti migliori disponibili sul mercato, la Suedwind Ambientika. Si tratta di una VMC decentralizzata con recuperatore di calore che unisce tecnologie avanzate ad una facilita’ di installazione che la rende davvero alla portata di tutti.

    Suedwind Ambientika

    Essendo una VMC decentralizzata, la Suedwind Ambientika e’ ideale per le ristrutturazioni in cui il miglioramento dell’isolamento termico può introdurre problemi di umidità all’interno dell’abitazione.

    Vediamo le molte caratteristiche della Suedwind Ambientika:

    Wireless

    Wireless

    Collegamento opzionale via cavo o wireless (fino a 16 unità).

    Telecomando

    Telecomando

    Telecomando incluso. Panello remoto o interruttore opzionale.

    Sensori umidità e CO2

    Sensori umidità e CO2

    Igrostato contro la muffa. Sensore CO2 opzionale.

    Controllo automatico

    Controllo automatico

    Regolazione del funzionamento in base ad umidità e CO2.

    Serranda motorizzata

    Serranda motorizzata

    Serranda motorizzata per isolamento termico ed acustico a VMC spenta.

    Modo auto

    Modo auto

    Regolazione automatica per un comfort ideale.

    Pulizia facilitata

    Pulizia facilitata

    Smontaggio facilitato per manutenzione e pulizia rapida. Sensore filtro sporco.

    Installazione semplice

    Installazione semplice

    Installazione fai da te in massimo un’ora.

    Rendimento elevato

    Rendimento elevato

    Rendimento termico recuperatore di calore 93%.

    Sensore crepuscolare

    Sensore crepuscolare

    Sensore crepuscolare per abbassare la velocità di notte.

    Consumi ridotti

    Consumi ridotti

    Motore brushless e modalità auto riducono i consumi al minimo.

    Filtro pollini

    Filtro pollini

    Filtro F5 contro i pollini opzionale.

    Free Cooling

    Free Cooling

    In estate nelle ore notturne più fresche viene escluso il recupero di calore per offrire una temperatura più confortevole nell’abitazione.

    Silenziosità

    Silenziosità

    Il ventilatore brushless riduce la rumorosità a soli 18 dB.

    Isolamento acustico

    Isolamento acustico

    I rumori esterni non entrano all’interno.

    Sono disponibili tre modelli di Suedwind Ambientika:

    Ambientika SoloAmbientika AdvancedAmbientika Wireless
    Suedwind Ambientika SoloSuedwind Ambientika AdvancedSuedwind Ambientika Wireless
    - lavora in autonomia
    - non necessita di regolazioni
    - telecomando
    - set filtri G3
    - sensore umidità
    - sensore crepuscolare
    - diverse impostazioni e programmi
    - collegabile via cavo con altri apparecchi (fino a 15)
    - telecomando
    - set filtri G3
    - sensore umidità
    - sensore crepuscolare
    - diverse impostazioni e programmi
    - collegabile via radio con altri apparecchi (fino a 15)
    379,00 €499,00 €549,00 €

    VMC decentralizzata Suedwind Ambientika costruzione e funzionamento

    La VMC decentralizzata Suedwind Ambientika è costituita da:

    • una unità principale di funzionamento con attacco a parete che andrà posta all’interno del locale
    • un tubo da incasso contenente lo scambiatore ceramico ed i filtri
    • un convogliatore esterno con attacco a parete
    Suedwind Ambientika

    Lo scambiatore di calore ceramico della Suedwind Ambientika opera nella modalità seguente:

    • durante l’estrazione d’aria proveniente dal locale il calore viene accumulato
    • durante la fase di immissione di aria dall’esterno, lo scambiatore cede all’aria fredda in ingresso il calore immagazzinato

    Leggi tutti i miei articoli su Aria:

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    97 commenti su “Ventilazione meccanica controllata e umidità in casa VMC decentralizzata”

    1. Salve, pure io sto in appartamento moderno classe A+ con cappotto, impianto raffrescamento/riscaldamento a pavimento e un sistema cronotermostato marca Hitech controllabile sia in domotica a parete che WiFi per gestirne l’umidità (che non offre granchè “fresco” finora dal livello dei piedi del letto in sù).
      Questo impianto elettronico è installato nel controsoffitto del corridoio adiacente a tutte le stanze e che hanno sue griglie di uscita (tranne i bagni e la cucina).
      Ma l’urgenza forse è in un bagno chiuso lì accanto: ha una finestra che apre in una piccola chiostra interna (tipo vano ascensore), che quando ci si chiude dentro, d’estate almeno, è davvero caldo soffocante e umido già senza aprire doccia calda!
      Nel bagno non c’è la griglia del sistema Hitec ma esiste sopra la finestra un foro con tubo PVC da 9 cm e mezzo predisposto per ventoline: posso invece installarci un Suedwind Ambientika per tenere almeno questo ambiente ben venitilato e allontanare il pericolo di muffe e umidità?

    2. paolo francesco carnevale

      Buongiorno,
      ho un grande problema di umidità/ muffa in una casa al mare durante i mesi invernali. Problema che è peggiorato molto dopo che sono stati cambiati gli infissi, sostituendo quelli vecchi che provvedevano a “una aerazione naturale” con doppi vetri ermetici. leggendo il suo sito, mi sembra di capire che la soluzione dovrebbe essere una vmc decentralizzata (a flusso continuo?). corretto? e poi le chiedo, dal momento che si tratta di una casa stagionale che durante i mesi invernali non abito come funziona l’aerazione quando non ci sono? è continua e naturale o va attivata e ha un consumo di energia elettrico?
      Molte grazie della sua attenzione.
      paolo

      1. Ciao Paolo,

        sicuramente una VMC decentralizzata sarebbe una soluzione semplice probabilmente in grado di risolvere il problema.
        Ovviamente l’aerazione ha un minimo consumo elettrico delle ventole. Ma direi che il gioco potrebbe valere la candela.

        1. Molte grazie della risposta. Posso chiederle anche quale modello consiglierebbe in termini di maggiore efficienza?
          Ancora grazie.

          Paolo

            1. Molte grazie di tutte le Informazioni.
              Lei ai occupa anche di interventi veri e propri? Se sì in quale zona?

              Grazie ancora.
              P

    3. Sto per acquistare un appartamento di 75m² con 5 stanze. L’appartamento oltre che al capotto ha il riscaldamento e raffreddamento a pavimento abbinate in ad una pompa di calore e impianto fotovoltaico.
      Sono preoccupato per l’umidità ed eventuali formazioni di muffa non che la vivibilità nel periodo estivo. Questo perché nell’appartamento non è previsto un impianto di ventilazione e deumidificazione controllata, anche perché in caso di VMC centralizzata non c’è proprio lo spazio per una sua installazione e de devo essere sincero nemmeno le risorse economiche. Dando per scontato che se nel periodo estivo mi avvalgo del raffreddamento a pavimento e dando per scontato che avrò in casa un alto tasso di umidità, come posso risolvere tale problema?

      1. Ciao Riccardo,

        per usare il raffrescamento a pavimento è assolutamente indispensabile utilizzare anche un deumidificatore.
        Ma chi te le venda come gestiva la climatizzazione estiva?

        In generale ti raccomando comunque di installare una VMC: visti i vincoli che esponi potresti installarne una puntuale.

    4. buonasera, ho installato nella mia abitazione 6 recuperatori di calore puntuali kers 25 idealclima, uno in ogni stanza. facendoli funzionare h 24 in modalità recupero calore (nei due bagni e in cucina lavorano come estrazione) non riesco più a tenere una temperatura costante di 22 gradi, mi sono ritrovato con la stufa a pellet che deve lavorare ad altissimi regimi con un consumo triplicato di pellet, mentre prima dell’installazione dei kers, lavorava al minimo mantenendo una temperatura costante di 22/23 gradi dalle 7 (orario accensione) alle 22.30 (orario spegnimento) durante la notte la temperatura scendeva di circa 1-2 gradi. premetto che vivo in campagna in lombardia, sono circondato da campi e ho un fossato che mi passa sotto casa, quando abbiamo restaurato abbiamo provveduto a far effettuare una barriera chimica contro l’umidità di risalita, sostituzione serramenti e isolamento del tetto con poliuretano a spruzzo, oltre al cappotto esterno di 10 cm. per 3 anni abbiamo provveduto ad aprire regolarmente le finestre per il cambio d’aria e non abbiamo mai avuto problemi, con l’arrivo di nostra figlia piccola le possibilità di spalancare non sono più le stesse e ci siamo ritrovati con delle macchie di muffa ed umidita sulle pareti che restano “in ombra tutto il giorno”. abbiamo provveduto come anticipato all’installazione dei recuperatori, ma siamo disperati sui gradi che perdiamo. pensavamo anche di farli andare solo poche ore al giorno e non di notte, ma la situazione cambia di poco…e l’aria in casa resta comunque “pesante” senza aprire le finestre. chiedo un consiglio su come utilizzarli senza avere questo “spreco” di caldo. grazie

      1. Ciao Diego,

        la ventilazione meccanica controllata serve proprio a garantire il ricambio dell’aria per migliorare il clima all’interno dell’abitazione.
        Per evitare di disperdere troppo occorre che il dispositivo utilizzato preveda il recupero di calore.
        Nel tuo caso non puoi farne a meno in quanto gli interventi di isolamento hanno probabilmente eivdenziato i ponti termici presenti in quelle pareti.

        Qualche considerazione/domanda:
        1) sei sicuro che i consumi dipendano dalla ventilazione? Con cosa stati paragonando? State tenendo la stessa temperatua interna o l’avete innalzata per vostra figlia piccola? Tieni conto che questo inverno è per ora più rigido di quello degli ultimi anni.
        2) i recuperatori Ideal Klima Kers 25 hanno un’efficienza del 90% ed una portata regolabile tra 7 e 23 m3/ora

        Assumendo che non voglia/possa sostituirli con un modello più efficiente (ad esempio il Kers 50 ha un rendimento del recupero del 97% ed una rumorisità decisamente inferiore) vedo solo possibile regolare la portata riducendola a quella intermedia. Tieni conto che la raccomandazione è quella di sostituire il 50% del volume d’aria ogni ora.

        Potreste anche ragionare se sia possibile intervenire sui ponti termici di quelle pareti (ma sarebbe sicuramente oneroso).

    5. Molto interessante l’articolo. Mi vorrei orientare sulle Ambientika, ma non capisco quale sarebbe il vantaggio di collegare più macchine tra loro, ad esempio con le Ambientika Wireless?

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