ITead ha lanciato la seconda generazione del suo hub gateway Sonoff Zigbee Bridge ZBBridge Pro: scoprilo nella mia recensione completa dello ZBBridge-P.
Caratteristiche hub gateway Sonoff Zigbee Bridge ZBBridge Pro
Il ruolo centrale per un sistema di domotica fai da te Zigbee è l’hub bridge che abilita la connessione tra i vari dispositivi e con internet per la gestione remota (leggi anche il mio articolo su miglior hub gateway Zigbee universale).
Possiamo rappresentare l’architettura di funzionamento di un sistema di domotica Sonoff Zigbee con al centro l’hub gateway ZBBridge Pro:
Dopo il best seller di prima generazione, è uscito in Sonoff Zigbee Bridge ZBBridge Pro di seconda generazione.
Approfondiamone subito le caratteristiche principali:
Fino a 128 dispositivi
Zigbee 3.0 e WiFi
3 Modalità Allarme
Scene locali
Controllo vocale
A cui aggiungere le seguenti caratteristiche tecniche:
- connettività WiFi 2,4 GHz, Zigbee 3.0 e Bluetooth Low Energy 5.2
- portata fino ad 80 metri
- dimensioni e peso limitati: 62 x 62 x 20 mm per 40 grammi
- alimentazione mediante presa micro-USB 5 V 1 A
- gestione dei dispositivi attraverso l’app eWeLink
Le principali novità introdotte dal Sonoff Zigbee Bridge ZBBridge-P rispetto alla versione precedente sono le seguenti:
- possibilità di gestire fino a 128 dispositivi Zigbee, di cui 26 collegati direttamente
- miglioramento della stabilità
- scene e timer con esecuzione locale tra i dispositivi Zigbee anche in assenza di collegamento ad internet grazie ad un RTC (Real Time Clock)
- 3 modalità allarme per attivare e disattivare facilmente le azioni eseguite in base ai sensori (modalità Home, Away e Sleep)
Il nuovo Sonoff Zigbee Bridge ZBBridge Pro è attualmente in vendita esclusivamente sullo shop online di ITead:
Unboxing e teardown Sonoff Zigbee Bridge ZBBridge-P
All’interno della confezione di colore arancione che caratterizza tutta la linea di prodotti Zigbee di ITead possiamo trovare l’hub gateway, il cavetto di ricarica Micro USB e la guida d’uso:
Poiché non abbiamo ancora disponibile il nuovo hub gateway Zigbee Sonoff per analizzarne la costruzione interna e comunque non danneggiarlo, consultiamo la documentazione della certificazione FCC (2APN5ZBBRIDGEP) dove vediamo la scheda del dispositivo col guscio in plastica aperto:
Ingrandendo la scheda possiamo verificare i chip presenti:
In particolare possiamo notare:
- in alto la presenza di una piccola batteria tampone per mantenere alimentato l’orologio interno (RTC) per gestire timer e scene in locale anche senza connessione ad internet
- a sinistra la presa Micro USB ed il pulsante per il factory reset (accessibile mediante il consueto forellino)
- l’MCU ESP32 col firmware per il funzionamento del dispositivo e la CC2652P che supporta le connettività Bluetooth 5.2 Low Energy, Thread e Zigbee 3.0
Abbiamo così la conferma tecnica del notevole passo in avanti rispetto alla generazione precedente che utilizzava invece come MCU ESP8266 e EFR32MG21: questo vuole dire migliori prestazioni e maggiori stabilità nella connessione dei dispositivi.
Installazione e configurazione Sonoff Zigbee Bridge ZBBridge Pro
Seguite i passi seguenti:
- Assicuratevi di avere l’app eWeLink installata a configurata sullo smartphone; se necessario leggete la mia guida ad eWeLink
- Alimentate il Sonoff Zigbee Bridge ZBBridge-P mediante un cavo micro-USB; il LED blu comincerà a lampeggiare indicando di essere nella modalità di Accoppiamento Bluetooth
- Accoppiate il dispositivo ad eWeLink; se necessario leggete la mia guida a Sonoff pairing
Il risultato sarà il seguente (ho purtroppo catturato le schermate dopo aver accoppiato i sotto-dispositivi):
Accoppiamento di un sotto-dispositivo a Sonoff Zigbee Bridge ZBBridge Pro
Procedete nella maniera seguente:
- premete a lungo il pulsante di reset del sotto-dispositivo Zigbee fino quando il suo LED non lampeggia tre volte
- in eWeLink tappate su Aggiungi all’interno del Sonoff Zigbee Bridge ZBBridge-P e seguite la procedura guidata
Leggi tutti i miei articoli sulla domotica Zigbee:
E’ possibile configurarlo come antifurto? Fino all’accoppiamento dei vari sensori ok.
Con la funzionalità “Armed” non vado oltre il beep che si attiva sul bridge! 😉
Qual’è il vantaggio di usare Zigbee anzichè il wifi a parte ovvie considerazioni di consumo ma su apparecchi alimentati in CA non mi pare rilevante …
Grazie
Ciao Maurizio,
i vantaggi principali sono innumerevoli:
1) avere una rete mesh dedicata distinta alla domotica da quella WiFi in cui spesso i router con tanti dispositivi connessi diventano poco affidabili
2) avere un buon grado di interoperabilità tra i dispositivi compatibili Zigbee
3) possibilità di avere scene e timer che vengono eseguiti sulla rete locale Zigbee anziché basarsi sulla disponibilità dei servizi in cloud
La funzione esercitata del singolo dispositivo ovviamente non dipende dal singolo dispositivo.
I sistemi professionali di domotica wireless, proprio perché progettati per scalare rispetto al numero di dispositivi connessi, usano tutti Zigbee e nessuno il WiFi.
Hai letto la mia guida alla domotica Zigbee?
Scusa veramente tanto sono entrato nel tuo sito circa un anno e mezzo fa a proposito dei primi esperimenti con raspberry e poi più, sono tornato per fare qualche domanda e non mi sono reso conto di quanto sia cresciuto.
Effettivamente se avessi letto non avrei nemmeno avuto bisogno di fare domande, in ogni caso grazie per la pazienza.