Scopriamo le caratteristiche innovative degli interruttori WiFi Sonoff Basic R3 e RF R3: la modalità DIY e le nuovissime Sonoff REST API. Un’alternativa al firmware Tasmota o un matrimonio perfetto?
Comincia a leggere le mie guide a Sonoff Basic ed eWeLink ed approfondisci con Sonoff Tasmota.
Sonoff Basic R3 DIY: specifiche tecniche
Il Sonoff Basic R3 e’ un interruttore WiFi controllabile da remoto mediante smartphone con l’App eWeLink, disponibile sia per Android che iOS, dotata di molte funzionalità comuni alla generazione precedente:
Controllo remoto
da qualsiasi luogo mediante smartphone di qualsiasi carico elettrico
Controllo vocale
mediante Alexa e Google Home
Programmazione orari
di accensione e spegnimento
Condivisone
controllo e stato con altre persone
Sincronizzazione
in tempo reale su smartphone stato carico
Scene
automatiche su dispositivi in base ad eventi
Stato accensione
configurabile tra acceso, spento, stato precedente
La principale novità introdotta e’ la modalità DIY che, come approfondiremo successivamente, facilita l’aggiornamento al firmware non originale Tasmota.
Proseguiamo approfondendo le caratteristiche tecniche:
- Corrente Massima: 10 A
- Potenza Massima: 2.200 W
- Tensione di alimentazione: 100-240 V AC
- Numero di contatti: 1
- Collegamento WiFi: IEEE 802.11 b/g/n 2.4 GHz
- Materiale esterno: ABS V0
- Dimensioni: 91 mm x 43 mm x 25 mm
Tali caratteristiche sono molto simili a quelle del suo precedessore a differenza delle dimensioni leggermente superiori (erano 88 mm x 38 mm x 23 mm).
Possiamo anche osservare internamente il layout ed i componenti del Sonoff Basic R3:
Sonoff Basic R3 DIY: schema di collegamento elettrico
Osservando il Sonoff Basic R3 dall’alto si possono riconoscere, analogamente alla versione precedente:
- morsetti di collegamento
- pulsante per effettuare l’accoppiamento o l’accensione/spegnimento dell’uscita
- LED di stato del dispositivo
- LED di stato del collegamento WiFi
Per effettuare il collegamento elettrico dei cavi occorre prima rimuovere il coperchio di protezione e poi utilizzare i morsetti:
Nell’effettuare il collegamento tramite i morsetti occorre fare bene attenzione a distinguere tra input (ingresso) ed output (uscita) seguendo l’indicazione presente sopra al Sonoff Basic R3:
- due conduttori di ingresso (Input) per l’alimentazione: fase (L) e neutro (N)
- due conduttori di uscita (Output) per il carico elettrico: fase (L), neutro (N)
Ricordate che nello schema elettrico i cavi di neutro sono comuni tra ingresso ed uscita: questo vuol dire che il contatto di uscita non fa altro che interrompere la fase dell’ingresso come in un interruttore unipolare: non e’ un contatto pulito ma un interruttore WiFi comandato mediante l’app eWeLink.
eWeLink, Google Home, Amazon Alexa, IFTTT
Potete effettuare la configurazione tramite l’app eWeLink seguendo la procedura comune a tutta la famiglia Itead che potete trovare nella mia mio articolo guida a eWeLink ed a Sonoff Pairing: accoppiare eWeLink.
Il Sonoff Basic R3 si presenta su eWeLink assolutamente come il dispositivo di generazione precedente:
C’e’ il pieno supporto a Google Home ed Alexa per potere comandare l’accensione e spegnimento anche mediante la voce: potete leggere i miei articoli Sonoff Google Home e Sonoff Alexa.
Ultima ma non ultima c’e’ anche la piena compatibilità Sonoff IFTTT come descritto approfonditamente nell’articolo Sonoff+IFTTT.
Avendo coperto tutte le caratteristiche comuni alla generazione precedente siamo pronti alla novità più succulenta introdotta dalla generazione R3: la modalità DIY con le Sonoff REST API.
Sonoff Basic R3: modalità DIY e REST API
Nella generazione R3 vengono finalmente introdotte le Sonoff REST API che permettono di integrare localmente il vostro dispositivo con qualsiasi sistema di domotica esistente:
Nei dispositivi di nuova generazione e’ infatti presente un web server integrato che espone le Sonoff REST API: questa caratteristica consente di integrare l’interruttore WiFi direttamente con qualsiasi sistema di domotica esistente come Fibaro o Apple HomeKit.
In particolare ITEAD dichiara la compatibilità con i seguenti sistemi di domotica:
Per utilizzare la modalità DIY sul Sonoff Basic R3 con firmware antecedente a 3.5.0, occorre procedere nel modo seguente:
- montare il jumper sulla scheda del dispositivo come evidenziato nella foto
- creare un hotspot WiFi a 2,4 GHz sul vostro smartphone (SSID sonoffDiy password 20170618sn)
- il dispositivo conferma il collegamento all’hotspot WiFi passando ad una sequenza di doppi lampeggi veloci del LED blu
- collegare il vostro PC al medesimo hotspot WiFi creato sul vostro smartphone
- verificare, mediante una scansione di rete ad esempio utilizzando un tool come Angry IP Scanner , nome ed indirizzo di rete del dispositivo:
- scaricate ed eseguite sul PC il tool di test tool_01DIY85(v1.0.0).exe simulando l’invocazione delle singole API disponibili:
Questo e’ il video originale con la spiegazione in inglese:
Direi che abbiamo raggiunto un grande risultato:
- controllato il dispositivo da PC
- invocato direttamente le Sonoff REST API sul dispositivo senza dover passare dai servizi in cloud
Per firmware pari ad almeno 3.5.0, vi invito a leggere direttamente il mio articolo su Sonoff Tasmota.
Trovate tutta la documentazione disponibile sulle API su SONOFF API For Developer.
Sonoff REST API
A seconda del firmware installato sul dispositivo, sono disponibili le versioni 1.4 e 2.1 delle API.
Nella documentazione citata si trovano le Sonoff REST API disponibili per un Sonoff Mini o Basic R3:
Sonoff DIY REST API | Funzione |
---|---|
/zeroconf/switch | Accensione o spegnimento dispositivo |
/zeroconf/startup | Impostazione stato all'accensione dispositivo (acceso/spento/ultimo stato) |
/zeroconf/signal_strength | Lettura intensità segnale WiFi sul dispositivo (in dBm) |
/zeroconf/pulse | Attivazione o disattivazione inching (variazione graduale) Impostazione tempo di ritardo (in msec, solo multipli di 500) |
/zeroconf/wifi | Impostazione SSID e Password WiFi di collegamento del dispositivo |
/zeroconf/ota_unlock | Abilitazione aggiornamento firmware OTA |
/zeroconf/ota_flash | Aggiornamento firmware dispositivo |
/zeroconf/info | Lettura informazioni dispositivo |
Conclusioni su Sonoff Basic R3 DIY con REST API
Direi che la ITEAD con questa nuova generazione di interruttori WiFi ha seguito le evoluzioni di mercato creando un prodotto evoluto che, grazie alle Sonoff REST API, ha ridotto le differenze in termini caratteristiche con gli Shelly 1 One. Puoi leggere la mia guida a Shelly 1 One per vedere un confronto con i Sonoff di generazione attuale.
Leggi tutti i miei articoli su Sonoff:
Ultimo aggiornamento Amazon Affiliate 2024-12-07 at 08:30
Ciao, è necessario creare un hotspot da telefono? non posso collegare il dispositivo al router di casa?
Grazie
Ciao Enrico,
ti consiglio di rileggere l’articolo.
ho letto l’articolo, ho seguito le istruzioni, subito dopo il montaggio del jump dice che bisogna creare un hotspot WiFi sul nostro smartphone,non vedo dove sia scritto di collegarlo direttamente al router di casa
Grazie
Ciao Enrico,
hai letto Sonoff Mini e Basic R3 DIY con Tasmota firmware: guida in italiano ?
Rieccomi.
Guardando il video demo, ho capito che è possibile aggiornare il firmware via OTA. Quello che non capito è che se carico Tasmota, avrò sempre la modalità DIY?
Grazie
Ciao Carmine,
esatto fallo via OTA. La modalita’ DIY e’ col firmware nativo.
Salve. Ho due domande per diradare un pò di nebbia.
1) Anche per la versione R3 valgono gli schemi elettrici i dell’articolo”https://lamiacasaelettrica.com/sonoff-basic-italia-istruzioni/”.
2) Io ho aperto un R3 ma a differenza della versione precedente non sono riuscito a trovare (o non ho capito) dove collegarmi per caricare il firmware Tasmota.
Grazie
Ciao, è possibile impostare un ip statico in modalità DIY?
Ciao Marco,
l’indirizzo IP normalmente lo fai assegnare al router WiFi.
ciao, innanzitutto complimenti per la spiegazione di questo articolo . vorrei chiedervi a cosa serve ”inching (variazione graduale)’
e se il software DIY MODE TOOL puo’essere usato solo nella rete locale oppure anche da remoto per gestire i Sonoff . grazie mille.
Ciao Francesco,
per la variazione graduale leggi la guida a eWeLink.
La modalità DIY nasce solo per l’accesso locale.
Bah, hardware notevolmente pasticciato rispetto al precedente R2 e i “vantaggi” introdotti non sono tali da giustificare l’abbandono di Tasmota (eccellente firmware, per il momento imbattibile), non fosse altro per evitare di registrarsi al cloud di ITead.
Se vi guardate questo video, capirete perchè R2 è meglio di R3: https://www.youtube.com/watch?v=A-WcIz47Lco
Fra l’altro, il sistema DIY è molto arzigogolato e poco intuitivo. Bocciato.
Ciao Fabio,
io non sarei cosi’ definitivo nella sentenza. Il punto di fondo e’ che ITead ha aperto i propri dispositivi (anche il Sonoff Mini) e sta man mano aggiornando il firmware anche per migliorare il DIY. L’appetito viene mangiando.
Volevo chiedere la procedura di un teste, in modo da fare un nuovo accoppiamento
Ciao Giovanni,
la procedura e’ la consueta come spiegato nella guida a eWeLink.
Ciao, lo avevo configurato e nell’ app ewelink mi aveva chiesto un aggiornamento. Il processo di aggiornamento è fallito. Lo rimosso del mio account e adesso non si accoppia più ,non si riesce neanche a resettare . Sapete voi cosa fare?
Ciao Giovanni,
non e’ che lo hai lasciato in modalità DIY mediante il jumper sulla scheda ?
Buondì,
da nessuna parte dice che i sonoff basic R3 siano compatibili con mqtt sulla pagina ufficiale dice di essere compatibile con i sistemi di domotica, ma solo con REST/API, avete fonti su quello scritto??
Ciao Francesco,
quarda la pagina ufficiale Itead su Sonoff Basic R3.
E chi non volesse nulla a che fare con eWeLink e i suoi server cloud? Tasmota è sempre installabile?
Ciao Marco,
lo scopriamo presto.
Certo, anzi è consigliabile!!